In questa edizione speciale di Bad Memories affrontiamo le più belle espansioni natalizie dei giochi del passato…
In questa edizione speciale di Bad Memories scopriremo quelle che sono probabilmente le tre più belle espansioni natalizie mai prodotte, in un'epoca in cui le case di sviluppo cercavano quanto possibile di accompagnare il giocatore in tutti i momenti più significativi dell'anno.
Questi add-on non rappresentano dei meri "DLC" riempitivi per protrarre forzosamente l'esperienza di gioco. Alcuni videogiocatori, infatti, li troveranno indissolubilmente legati a determinati ricordi dell'infanzia.
Chissà quanti sono stati introdotti al mondo dei videogiochi da qualche sparuta demo a tema festivo precaricata tra i programmi base del Personal Computer di famiglia…
Jazz Jackrabbit per i possessori di PC di inizio anni '90 era quanto di più vicino a Sonic si potesse desiderare.
Il titolo, strano ibrido tra un gioco del porcospino blu e uno sparatutto a scorrimento laterale, permetteva all'utente di vestire i panni di un incavolatissimo coniglio verde.
Il gameplay frenetico e velocissimo, consisteva nell'attraversare nel modo più spedito possibile le precarie piattaforme che andavano a costituire i mondi.
Durante le festività natalizie Epic Megagames offrì (in versione freeware) la possibilità di affrontare alcuni nuovi livelli a tema, caratterizzati da musichette molto orecchiabili e ambientazioni intrise di buonumore.
I quadri, difficilissimi, furono accolti di buon grado dalla community videoludica dell'epoca.
Ostici e frustranti, rappresentavano un'ottima sfida, perfetta per la sera del cenone, nel momento di attesa dei regali.
I 40 livelli che andavano a comporre l'espansione Xmas Lemmings vennero rilasciati a più riprese tra il '91 e il '94.
I temerari (e suicidi) protagonisti del gioco Dma Design dovevano attraversare nuove impervie ambientazioni innevate, colme di renne assassine.
Vestiti come tanti piccoli babbi natale, i Lemmings potevano ora avviarsi gaiamente verso il baratro al suono confortante de "We wish you a merry Christmas" e "Rudolph the red nose reindeer".
Cosa c'è meglio di un puzzle game/gestionale per passare la notte dell'Avvento?
Christmas NiGHTS into Dreams oggi non è facile da trovare in giro.
Per ottenerlo bisognava essere così fortunati da acquistare un Saturn o due titoli Sega durante le feste natalizie del 1997, o possedere un abbonamento alla rivista ufficiale della console (la versione UK del periodico uscì direttamente con il CD-ROM).
Questa iterazione dello storico action permetteva di rigiocare un livello (Spring Valley) del videogame originale con un nuovo tema festivo.
I due quadri innevati che andavano a comporre l'esperienza di gioco si presentavano ricchi di ornamenti natalizi e carole gioiose.
L'ambientazione variava in base al giorno e all'ora reale (il Saturn possedeva un orologio interno) ed era possibile sbloccare diversi piccoli segreti, tra cui una modalità che permetteva di vestire i panni di Sonic.
Tutti i giochi presentati sono reperibili tramite ebay o riedizione digitale. Bad Memories vi augura buone vacanze all'insegna della plastica e dei pixel…
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