Superman & Lois 1×04 “Haywire”: la recensione

Come si fa a salvare tutti quando esiste un solo Superman? Il tema principale di Superman & Lois è chiaramente incentrato su questo interrogativo, con un Clark/Superman nella difficile posizione di dover risolvere mille problemi in un solo momento.

Non solo infatti suo suocero (sul Progetto 7734 del quale torneremo a breve) gli rimprovera di essersi trasferito a Smallville e di dedicare troppa attenzione ai figli adolescenti a discapito del proprio lavoro, ma anche Lois, per la prima volta dal debutto della serie, palesa di aver bisogno del suo intervento nell’affair Morgan Edge, per venire poi delusa, ed infine anche i figli si ritrovano coinvolti in un’avventura che finisce per richiedere l’intervento del padre con tanto di mantello e “S” sul petto.

Come abbiamo già avuto modo di accennare, quello che stiamo particolarmente apprezzando del Clark Kent di Tyler Hoechlin è la sua capacità di rappresentare un Superman mai sopra le righe. Un uomo che cerca onestamente di fare del suo meglio come marito e padre, essendo contemporaneamente una risorsa per tutta l’umanità, senza cadere tuttavia vittime del cliché del personaggio oscuro e tormentato o melenso il che, alla luce del finale di stagione di The Flash, è un pregio da non sottovalutare.

Pure se Superman & Lois 1×04 mette in chiaro come il conflitto tra Clark e famiglia e Sam Lane sia destinato ad inasprirsi, abbiamo particolarmente apprezzato lo scambio tra i due, così come abbiamo trovato credibile la reazione di Lois al fatto che Clark non si presenti al loro appuntamento per aiutarla ad impedire il voto del Consiglio cittadino che darà mano libera a Morgan Edge per riaprire e sfruttare la miniera di Smallville. In entrambi i casi, nonostante ad essere coinvolti siano personaggi dalla volontà di ferro ed in qualche modo eccezionali, la “normalità” delle loro reazioni è tale da rendere facile relazionarsi con loro.

Quello che abbiamo invece trovato meno credibile è che ciò che avviene in Haywire diventi motivo scatenante per dare il via al Progetto 7734.
Nei fumetti, in cui Sam Lame è in aperta opposizione con Superman, convinto del fatto che prima o poi possa perdere il controllo e prendere il sopravvento sull’umanità, il personaggio crea il progetto riunendo un gruppo di operativi la cui missione è proprio quella di risolvere un’eventuale conflitto con Superman. Del gruppo fanno parte nomi come  Doomsday, Metallo e Reactron i quali, per i loro scopi, si servono anche della tecnologia anti-kryptoniana ideata da Lex Luthor. In armonia con i fumetti sarebbe stato a nostro avviso più credibile venire a scoprire nell’episodio che questo progetto già esisteva e che il Generale decidesse di attivarlo, piuttosto che vedergli dare l’ordine di crearlo per il solo fatto che Clark scelga di rispondere alla richiesta di soccorso dei figli (avendo peraltro annientato la minaccia costituita da Killgrave).
Sebbene nella puntata esista una giustificabile escalation di eventi che mette Sam Lane in allarme, come la fuga stessa di Killgrave e la scoperta che il nipote Jordan stia manifestando alcuni poteri, appare strano che un uomo che ha dimostrato delle riserve nei confronti di Superman non sia già corso precedentemente ai ripari con un la messa in essere del Progetto 7734.

Un flashback dell’episodio mostra anche come Morgan Edge abbia scelto Smallville per una ragione ben precisa: nella miniera della cittadina si nasconde infatti quello che sembra un minerale proveniente dallo spazio (probabilmente qualche tipo di kryptonite) con cui il magnate era già venuto in contatto e sul quale è particolarmente ansioso di mettere le mani.

GLI EASTER EGG DI SUPERMAN & LOIS 1×04

  • Il nome in codice di Superman, in quanto collaboratore del Generale, è Bishop 6, che sembra quindi fare riferimento all’agenzia clandestina Checkmate, i cui membri ei fumetti avevano appunto i nomi di pezzi degli scacchi (bishop= alfiere). Il gruppo compare per la prima volta negli Action Comics alla fine degli anni Ottanta e tra i suoi membri vi sono personaggi come Deathstroke e Mr. Terrific, entrambi già comparsi nell’Arrowverse;
  • Nei fumetti Thaddeus Killgrave è uno scienziato pazzo che produce e vende congegni di ogni genere da usare contro Superman, molto diverso dalla versione che vediamo nella serie, che – sebbene per una durata trascurabile – costituisce comunque un esempio di “cattivo di puntata” ben concepito e soprattutto ben interpretato;
  •  La compagnia di proprietà di Edge si chiama Intercorp che ricorda molto da vicino l’Intergang connessa nei fumetti al personaggio. L’Intergang fu creata da Jack Kirby per il numero 133 di Superman’s Pal, Jimmy Olsen pubblicato ad ottobre del 1970.

La 1^ stagione di Superman & Lois, ancora inedita in Italia, va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su The CW.