Grey’s Anatomy 17×07: nella midseason première la serie dice addio ad un altro personaggio

L’episodio 17×07 di Grey’s Anatomy non è uno di quelli facili e leggeri da guardare e non solo per il fatto che il pubblico sarà messo nelle condizioni di dover dire ancora una volta addio ad uno dei personaggi di lunga data dello show.

Qualche giorno fa abbiamo riportato come la showrunner Krista Vernoff abbia riferito a The Hollywood Reporter di stare pianificando un episodio finale che possa funzionare come capitolo conclusivo della stagione o dell’intera serie, un pensiero piuttosto spaventoso per uno show che dura da diciassette anni e che martirerebbe quantomeno l’annuncio di un’ultima stagione conclusiva e non un addio incerto con una puntata che potrebbe o non potrebbe funzionare come finale di serie.

A prescindere da ogni considerazione, che Grey’s Anatomy stia soffrendo di una certa stanchezza dovrebbe essere evidente anche per i più appassionati fan della serie e l’esempio lampante è un episodio come Helplessly Hoping, nel quale viene dato l’addio ad Andrew DeLuca, interpretato da Giacomo Gianniotti. C’è molto dispiacere nel dover congedarsi da questo personaggio, egoisticamente parlando, anche per il fatto che con lui se ne va un po’ della nostra Italia e quei piccoli intermezzi nella nostra lingua che la serie ci stava regalando negli ultimi tempi, ma soprattutto c’è un certo rammarico per la storyline in sé.

Per chi non lo ricordasse (e sarebbe più che lecito considerato che il finale di metà stagione è andato in onda 3 mesi fa) l’episodio si concludeva con Andrew e Carina che decidevano di seguire la donna responsabile del traffico di essere umani ed a causa della quale aveva avuto una crisi che gli era quasi costata il lavoro ed è a questo punto che è necessario aprire una parentesi. La nascita dello spinoff dello show, Station 19, è stata accolta per lo più con una certa indifferenza ed ascolti che non hanno mai brillato né rivaleggiano in alcun modo con quelli di Grey’s Anatomy, serie che non riuscirà mai a sostituire nel cuore dei fan. Da quest’anno, in particolare, per aiutare i rating dello spinoff, le trame di alcuni personaggi si sono suddivise sempre più tra i due prodotti, collegandoli in maniera quasi indissolubile. Se da una parte è facile comprendere il motivo per cui autori e network abbiano scelto di creare questo forte legame tra le due serie, dall’altra questa scelta sta cominciando ad avere il sapore di un’imposizione, soprattutto in un caso come quello della storyline di DeLuca.

L’episodio 17×07 di Grey’s Anatomy, che negli Stati Uniti viene trasmesso dopo quello di Station 19, inizia infatti con Andrew e Carina già dentro l’ambulanza, diretti verso Grey Sloan Memorial Hospital, senza che sia dato al pubblico – che dovrebbe liberamente poter scegliere di non guardare lo spinoff – alcun preavviso, lasciandolo nella confusione rispetto al finale di metà stagione di dicembre. Perché Andrew sia stato accoltellato e cosa sia accaduto viene poi accennato nel corso dell’episodio, quando Andrew è additato come un eroe, ma chiunque osservi la vicenda attraverso le sole informazioni che vengono elargite in Helplessly Hoping finisce per perdere molto di questa trama, che avrebbe meritato di essere trattata interamente in Grey’s Anatomy, considerato il fatto che DeLuca è uno dei suoi protagonisti. La carica emotiva di una storyline che viene così irrimediabilmente spezzata è certamente compromessa da questa scelta. Per tutto l’episodio DeLuca, che versa in gravi in gravi condizioni, avrà infatti a malapena due battute, una in cui comunica quale sia il suo gruppo sanguigno e l’altra in cui dice a Carina che non può seguirlo in sala operatoria.

Miranda Bailey, una sorta di madre putativa per tutti gli internisti dell’ospedale sin dal debutto della serie, viene lasciata dormire per tutto l’episodio, buona parte del cast di lunga data è invece in tutt’altre faccende affaccendato e non sarà nemmeno mai edotto delle condizioni di salute di Andrew e Meredith, inutile dirlo, è intubata e continua a “vivere” nella sua spiaggia da sogno isolata dalla realtà. Per quanto in molti stiano apprezzando questa particolare trama, soprattutto per il fatto che ha aperto la strada al ritorno di Patrick Dempsey, l’idea che Grey’s Anatomy possa davvero chiudere i battenti con la sua indiscussa protagonista in stato comatoso, completamente ignara di tuto quello che le sta succedendo intorno è piuttosto deprimente. E questo, ammettiamolo, è forse anche il più grande difetto di questa stagione nel suo insieme, l’essere triste.

Certo, a una anno dall’inizio della pandemia ed in uno show che si svolge all’interno di un ospedale non ci aspettavamo di certo feste e risate, ma magari una confortante via di mezzo tra la realtà che siamo costretti a vivere ed un personaggio a cui comunque il pubblico è affezionato che muore quasi off-screen sarebbe stata probabilmente gradita. E invece no. Anche in questa occasione Grey’s Anatomy tiene alta la sua bandiera e si congeda da uno dei suoi regular con una trama triste, ma anche incompleta, che non rende omaggio al suo interprete, al quale non viene dato molto spazio per brillare, quantomeno non all’interno della storia che si svolge in Grey’s Anatomy. Non sappiamo cosa sia accaduto in Station 19.

Per quanto concerne Grey’s Anatomy 17×07 ed resto della truppa, vorremmo brevemente soffermarci su Teddy e sull’estenuante stillicidio che è la storyline a lei dedicata. Tutti la odiano (se lo merita) e dalla fine della scorsa stagione siamo ancora al punto in cui non sembra capire che nella vita non si possono tenere eternamente i piedi in due scarpe e fare felici se stessi e gli altri, fino a che persino Tom Koracick (un altro personaggio che gli autori si sono ostinati a voler rendere odioso) non le implora di mentirgli, chiedendole esplicitamente di non dargli false speranze. Sorge chiaramente spontaneo il dubbio se vi sia una possibilità di ripresa per uno dei personaggi femminili originariamente più interessanti della serie e ridotta ormai ad una donna incapace di ragionare e comprendere la gravità delle proprie azioni. La morte, purtroppo, non è la sola ragione per piangere la perdita di un personaggio in Grey’s Anatomy.

La 17^ stagione di Grey’s Anatomy va in onda negli Stati Uniti ogni giovedì sulla ABC ed in Italia ogni martedì su Fox.