In Do Not Resuscitate trovare l’isola di Coryana è diventata una questione di vita e di morte per Batwoman. Letteralmente.

La Kryptonite con la quale Ryan è stata ferita è risultata essere radioattiva e la sta uccidendo lentamente e l’unica possibilità di salvezza è proprio il siero sintetizzato dalla Desert Rose, la miracolosa pianta che cresce solo nel buen retiro di Safiyah che, per contro, sta invece facendo il possibile per tenere tutti lontani dal proprio rifugio.

Il centro della questione è che il Team Batwoman (anche se chiamarlo Team, al momento, è da considerarsi prematuro viste le tensioni tra i tre e soprattutto tra Ryan e Luke) non è il solo a dare la caccia alla miracolosa pianta, ma anche Alice e Ocean sono sulla via di Coryana.

Dopo aver scoperto di essere stati ex amanti, o in questo caso sarebbe più preciso dire ex innamorati, e che Safiyah ha cancellato ogni ricordo della loro relazione che, lentamente, stanno riaffiorando, i due decidono di fare squadra ed arrivare alla donna che vuole Ocean morto per ottenere le informazioni su Kate la prima e la propria libertà il secondo. Il trucco migliore per ingannare la loro nuova comune nemica, ovviamente, è quello di creare un nuovo Ocean – proprio come era stato fatto con Bruce Wayne alla fine della scorsa stagione – e presentarsi a Coryana. Nonostante sia interessante l’idea di vedere come questa coppia si relazionerà man mano che i loro ricordi continueranno ad affiorare, è già difficile adesso credere al professato desiderio di vendetta di Alice contro la sorella, il che rende la missione di Alice sempre più simile ad un salvataggio.

Se una relazione sembra quindi sulla buona strada per tornare a sbocciare, quella tra Ryan e Angelique continua sotto i peggiori auspici. Non solo, infatti, Ryan è stata già vittima della sua compagna quando è finita in prigione per causa sua in passato, ma l’Angelique che è tornata nella sua vita è chiaramente una donna che si gode la propria carriera di spacciatrice e non ha nessuna intenzione di mollarla. Considerato quanto per la Batwoman 2.0 sia importante prendersi cura della propria città ed aiutare le vittime di persone come Angelique, è difficile immaginare che la loro storia abbia davvero un futuro ed ancora più dura capire cosa Ryan trovi in lei. La speranza è che la loro storia non continui a trascinarsi inutilmente per troppe puntate, portando magari dolore e sofferenza per la protagonista, quando è già evidente quanto poco compatibili le due siano ormai diventate.

Un altro punto da dibattere di questo episodio è come, nonostante nello scorsa puntata la tensione tra i membri del Team Batwoman sia diventata quasi insostenibile per il fatto che Ryan si sia sentita costretta a stringere un patto con Crows, di cui non si fidava affatto, in Do Not Resuscitate Ryan accetta di collaborare con Sophie, concedendole di spiare Angelique nonostante le avesse detto a chiare lettere che non avrebbe mai tradito la donna che amava, il che rende forse la sua reazione verso il Team leggermente contraddittoria, se non decisamente ipocrita.

Ad entrare in gioco, in questo episodio, è anche la Hamilton Dynamics, l’azienda che era di proprietà di Catherine Hamilton-Kane, la madre di Mary, che sta a sua volta dando la caccia alla Desert Rose e che – per farlo – decide di rapire Jacob e Mary per ottenere la mappa per arrivare a Coryana. Considerato quante poche interazioni i due abbiano avuto nella serie, è facile dimenticare che siano padre e figlia e, nonostante ciò che vivono nell’episodio, è chiaro come debbano fare ancora molta strada per costruire un solido rapporto.
Come ormai è destino che accada (visti precedenti con Beth e Kate) anche in questo caso Jacob scopre che la figlia Mary gli ha tenuto nascosto un importante segreto sulla clinica clandestina di cui è responsabile. La sua prima reazione di proibirle di continuare a lavorarci, sebbene sia chiaramente frutto della preoccupazione per l’incolumità di Mary, dimostra anche quanto poco conosca sua figlia e quanta poca fiducia riponga nelle sue capacità. Nonostante sia un bene che gli autori cerchino di avvicinare questi due personaggi, Do Not Resuscitate dimostra anche quanta strada Jacob debba compiere per costruire una relazione con la propria famiglia che non comprenda abbaiare ordini come è solito fare con i propri sottoposti.

La 2^ stagione di Batwoman va in onda negli Stati Uniti ogni domenica su The CW.