Non è una sorpresa, quindi, che il momento più commovente dell’episodio sia quello in cui quella stessa popolazione della città che i nostri eroi proteggono giornalmente, si mette in moto per aiutare uno di loro. La semplicità dell’idea che costituisce le fondamenta stesse di questa serie funziona proprio perché è in grado di scatenare sensazioni piuttosto primitive e genuine nel pubblico: gratitudine, paura, curiosità, sollievo.
Magari 9-1-1, in quanto uno degli show di maggiore successo della Fox, non sarà narrativamente parlando la cosa migliore che potrete mai vedere in televisione, non sfiderà né provocherà il pubblico con temi scottanti e scelte controverse, ma sicuramente sa fare egregiamente il proprio lavoro e questo finale di stagione ne è una dimostrazione.
L’episodio riprende da dove si era concluso quello precedente, con gli abitanti di Los Angeles in ansia per una serie di attentati dinamitardi che stanno colpendo la città e la cui natura sembra inizialmente casuale. Le cose però prendono una piega ben diversa quando Athena si ritrova un pacco bomba sulla soglia di casa, poco dopo che un giudice davanti al quale si è spesso trovata a testimoniare è rimasto vittima di un altro ordigno. Tutti questi elementi, combinati con il fatto che la prima persona colpita fosse un avvocato, sono sufficienti ad indirizzare le autorità verso il responsabile di tutto, un ragazzo di nome Freddie, che avevamo incontrato nel 16° episodio di questa stagione, intitolato Bobby Begins Again, che in un flashback ci aveva mostrato il passato del Capitano Nash, nonché uno dei primi casi in cui aveva lavorato con Athena arrivato a Los Angeles dal Minnesota, dopo aver perso la sua famiglia in un tragico incendio.
Come verrà spiegato, Freddie è un giovane sconvolto dalla morte del padre per cancro, avvenuta dopo la condanna per l’incendio doloso del ristorante di famiglia sull’orlo del fallimento, che vuole vendicarsi di tutte le persone che ritiene responsabili di quanto accaduto alla propria famiglia, compresi quindi i membri della Stazione 118: in una scena davvero spettacolare vediamo infatti uno dei loro camion saltare in aria e Buck rimanervi bloccato sotto con una gamba, impossibilitato a muoversi, mentre il ragazzo minaccia di farsi saltare in aria se il Capitano Nash non si presenterà al suo cospetto. E naturalmente Bobby, in abiti civili e ancora sospeso per l’indagine su di lui legata a quanto avvenuto nel passato, risponderà al suo appello senza esitazione, riuscendo a bloccarlo non senza aver usato una tattica curiosamente aggressiva per essere rivolta a qualcuno tanto instabile e con indosso un giubbotto esplosivo.
Le condizioni di Buck, sebbene non disperate, si riveleranno molto serie: nessuno è in grado di prevedere se riuscirà a tornare a lavorare come vigile del fuoco e la sola idea lo atterrisce, come non aiuta Ali, la ragazza che aveva salvato durante il terremoto che ha aperto questa stagione e con la quale aveva iniziato una relazione, che gli comunicherà di non essere certa di riuscire a stare con qualcuno che rischi la vita con tale frequenza a causa del proprio mestiere.
Il futuro di Buck non sarà l’unico ad essere lasciato in sospeso da questo finale, anche Eddie, dopo la tragica morte della ex moglie alla quale si era riavvicinato, potrebbe decidere di trasferirsi in Texas dalla sua famiglia perché lo aiuti con il figlio Christopher.
Chi invece ha davanti a sé un futuro pieno di gioie dopo tanta sofferenza è Bobby, che – reintegrato nel suo ruolo – impulsivamente chiede ad Athena di sposarlo subito davanti alla presenza dei soli figli di lei, senza aspettare altro tempo o perderlo in inutili preparativi per una cerimonia: dopotutto, se c’è una lezione che persone come loro imparano presto, è che il peggio può davvero capitare da un momento all’altro, quindi tanto vale prendere al volo la felicità e non lasciarsela scappare. Un pensiero che deve aver elaborato anche Maddie, la sorella di Buck, quando decide di non buttare al vento la sua storia con Chimney a causa dell’esperienza traumatica vissuta con il marito e tornerà da lui a braccia aperte.
La terza stagione di 9-1-1 andrà in onda negli Stati Uniti tra settembre ed ottobre del 2019 su Fox.
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