Curiosi di sapere chi sia il personaggio da cui la versione del piccolo schermo prende le mosse? Allora siete nel posto giusto perché questo articolo delineerà per voi i suoi tratti fondamentali, in modo che possiate chiarirvi le idee o forse, in questo caso, confondervele a ragion veduta, dato che l’anziana signora delle pagine a fumetti è, per ora, molto diversa dalla macchinatrice sopra le righe della TV. Ma procediamo con ordine.
Agatha Harkness è una strega, una delle più potenti figure mistiche dell’Universo Marvel. Anziana signora dall’aspetto molto inglese, è anziana da sempre, sin dalla sua primissima apparizione. Naturale, dato che vive da decine di millenni, prolungando la propria esistenza grazie alla padronanza dell’occulto. Pare che sia in circolazione da prima che la terra di Atlantide sprofondasse nel mare. Pertanto, ne ha viste parecchie nelle molte vite che ha vissuto. Era a Salem nel Settecento, leader di una congrega di streghe ai tempi dei processi. Una delle sue tante iniziative a vantaggio delle streghe e delle donne che utilizzano la magia, in generale. Per lo più, che la utilizzano per il bene.
La differenza più grande, per quel che possiamo intuire sinora, è infatti che, a differenza di quanto visto su WandaVision, Agatha Harkness è una forza del bene. Durante la Seconda Guerra Mondiale, per esempio, addestrava maghe e incantatrici per combattere contro gli occultisti al servizio della Germania Nazista. Il suo passato, ad ogni modo, è tanto vasto quanto misterioso. Non sappiamo granché della storia della sua famiglia, se non che ha avuto almeno un marito e almeno un figlio, figura spesso ricorrente nei suoi ricordi e nelle ragioni del suo agire.
Proprio questa Agatha Harkness è colei che si presenta alla famiglia Richards come istitutrice e bambinaia sul #94 di Fantastic Four. Freschi genitori di Franklin Richards, Mister Fantastic e Susan Storm le affidano la cura del loro potentissimo figlioletto mutante quando sono in missione. Il piccolo Franklin, sebbene i suoi poteri non siano di origine mistica, è il sogno di qualunque mago, grazie alla capacità di alterare letteralmente l’universo attorno a sé, che lo rende capace pressoché di qualunque cosa. Proprio Agatha sarà la sua prima tutor, colei che gli insegnerà i rudimenti del controllo di un così grande potere.
La signora Harkness, spesso coinvolta, volente o nolente, nelle missioni dei Fantastici Quattro, incontrerà la giovane Wanda Maximoff proprio in una di queste occasioni, quando Visione e Scarlet si troveranno ad affrontare un gruppo di demoni guidati nientemeno che da Nicholas Scratch: ovvero il figlio di Agatha stessa, catturata e apparentemente uccisa dalla sua prole corrotta.
Sino a quel momento, Wanda era considerata semplicemente una mutante in grado di alterare le probabilità attorno a sé, ottenendo effetti di varia natura. La signora Harkness è la prima a riconoscere una compromissione delle sue abilità con il mondo dell’occulto: Scarlet Witch è quindi una strega non solo nel suo nome di battaglia, ma anche di fatto, a causa dei propri natali avvenuti attorno a Wundagore. La montagna in cui ha vissuto e agito a lungo l’Alto Evoluzionario, collega del padre di Wanda, era infatti anche la prigione di Chthon, dio del caos ancestrale. Agatha decide quindi di addestrare la sua nuova pupilla per renderla un’eroina ancora più potente e consapevole.
Abbiamo detto che il personaggio a fumetti è una forza del bene, giusto? Confermiamo. Il che non significa che non abbia preso una serie di decisioni discutibili e che, come fa in WandaVision, non abbia mai manipolato la nostra Scarlet Witch. Quando quest’ultima creerà i suoi impossibili figli, Billy e Tommy, grazie alla magia, per poi vederseli portare via dal signore dei demoni, Mefisto, Agatha interverrà in maniera controversa, riscrivendo la memoria di Wanda per farle dimenticare i gemelli e liberarla dal trauma della loro perdita. Nonché da altri subiti nella sua tragica esistenza. Una scelta solo apparentemente saggia, dato che il ritorno improvviso dei ricordi renderà Scarlet un pericolo di scala planetaria.
Una delle ultime apparizioni di Agatha Harkness è avvenuta nell’acclamata maxiserie Visione, scritta da Tom King per le matite di Gabriel Hernandez Walta. Un capolavoro che ha in qualche modo ispirato alcune scelte di atmosfera di WandaVision e di cui la nostra antica strega, più volte uccisa e sempre tornata in vita, è la narratrice.
E per quanto riguarda colei che abbiamo imparato a chiamare Agnes, prima della sua recente rivelazione? Apparentemente, ha il ruolo dell’antagonista nella serie a TV, ma chissà cos’hanno ancora da rivelarci le puntate che mancano all’appello su Disney+. Non è escluso che l’Agatha Harkness che stiamo vedendo a Westview finisca per somigliare un po’ di più a quella che apprezziamo da lungo tempo nelle storie a fumetti.
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