Per chi non se lo ricordasse, facciamo il quadro della situzione. Dopo il successo straordinario della trilogia di Peter Jackson, è ovvio il forte interesse dei produttori a portare nuovamente sullo schermo il materiale tolkieniano. Qual è il problema, allora? Il fatto è che la Mgm detiene i diritti di sfruttamento per i mercati non americani di un'eventuale riduzione cinematografica de Lo Hobbit, mentre la New Line possiede quelli per lo sfruttamento negli Usa.
Insomma, c'è bisogno di trovare un accordo tra le due parti, e la situzione è resa ancora più complicata dai problemi finanziari della Mgm, che ormai si regge quasi esclusivamente sulla serie di James Bond e producendo pochissimi titoli all'anno.

Ma sembra che ci sia una novità . Secondo fonti autorevoli, la Mgm sarebbe sul punto di essere venduta alla Warner o alla Sony. A testimonianza dell'imminenza di una decisione, il recente divieto dei vertici Mgm ai propri dipendenti di vendere o acquistare azioni dell'azienda, una mossa che solitamente viene fatta quando ci si aspetta grandi cambiamenti nel proprio valore di borsa.

Ovviamente, nel caso la Mgm venisse venduta alla Warner (che, ricordiamolo, detiene la New Line), si potrebbe partire da subito con il progetto. Ma anche una cessione alla Sony porterebbe sicuramente ad un'accelerazione dei tempi di realizzazione.
Aspettiamo con fiducia…